Europee, la Lega si muove al centro e candida il recordman di preferenze Patriciello- Corriere.it

attendendo il generale Roberto Vannacci, la cui candidatura affiora e si inabissa a giorni alterni ma viene comunque data per sicura, la Lega per le Europee nella circoscrizione Italia meridionale si affida ad un recordman di preferenze come l’europarlamentare uscente Aldo Patriciello, salito sul Carroccio dopo sedici anni di militanza in Forza Italia. Origini democristiane, dopo un’esperienza nell’Udc, è approdato a Forza Italia sotto le cui insegne ha saputo conquistare oltre 111 mila preferenze alle Europee del 2014 e altre 85 mila nel 2019 (secondo solo a Silvio Berlusconi).

Nelle stesse ore la Lega incassa anche il sostegno di Lorenzo Cesa, leader dell’Udc, che vuole costruire un percorso comune con il partito di Matteo Salvini «con cui l’Udc condivide valori importanti, come la difesa della famiglia, della vita e dell’identità cristiana del nostro paese». Il segretario leghista, impegnato a tener testa alla sfida tutta interna al centrodestra nella consapevolezza che alle Europee si misureranno anche i nuovi rapporti di forza dentro la coalizione, non fa mistero di considerare i nuovi apporti fondamentali. «L’adesione alla Lega dell’europarlamentare Patriciello è solo l’ultimo arrivo degli ultimi mesi, da Nord a Sud: basti pensare ai 35 amministratori veneti (di cui 5 sindaci) entrati nel partito nel…